sabato, ottobre 19



 Come tenermi lontana
dal corpo di parole
poggiate
a un recinto di cielo
la pervicacia
di non farsi toccare
il rigore cattivo
come dell’orso sopraggiunto
di macchia nera intermittente
tra il piano e le forre
nella rete
entrambi a dirci
come si diventa brutti
come ci si gira male
su questo percorso segnato
da labbra in movimento